Attività dell'Associazione
La Sede di Ponte San Pietro aderisce allo statuto della Associazione Italiana Amici del Presepio facendone propri gli scopi e le finalità. L'attività della Sezione consiste principalmente nella realizzazione di presepi e diorami costruiti singolarmente o in gruppo con lo scopo di appagare prima il personale amore per il Presepio e poi un continuo miglioramento delle tecniche costruttive e della qualità delle ambientazioni attraverso le quali raggiungere la capacità di provocare, in chi osserva la scena realizzata, un’immediata comunione con il mistero ed il messaggio che la scena stessa sottintende. E’ in questa finalità molto ambiziosa, che sta alla base di quella forte tensione interiore che caratterizza, in tutti i suoi aspetti, il lavoro della sezione. Da quanto sopra derivano presepi, diorami generalmente semplici seppur ricchi di particolari finemente curati non per uno sterile gusto per la miniatura e la precisione ma per riprodurre, il più fedelmente possibile, quell’ambiente che nella sua naturale realtà può essere stato testimone di quegli avvenimenti grandiosi.
Nella quasi totalità dei casi i lavori realizzati sono richiesti, e quindi temporaneamente ceduti, a numerosi enti o sezioni che organizzano esposizioni di presepi. Ciò rappresenta, per la Sede un’ottima occasione per allacciare, con sempre più numerosi appassionati, rapporti di fraterna amicizia e fattiva collaborazione. Negli anni, sono state fatte mostre di rilevante importanza a Varsavia, Cracovia, Roma, Milano, Giffoni (SA), Vienna, Brindisi, Città di Castello (PG), Messina, Macerata, Bolzano, Innsbruck, Oberstadion , Vigevano e New York solo per citare le più importanti.
Un’altra attività molto impegnativa, perchè svolta in un intervallo necessariamente limitato, è rappresentata dall’organizzazione annuale di un corso di tecnica presepistica in Ponte San Pietro e dalla collaborazione data per altri corsi organizzati da altre Sedi italiane e straniere. Con il corso promosso ormai da più di trent'anni in Ponte San Pietro la Sede propone ed illustra, alternativamente, il modo di realizzare un presepio (progettato e costruito completamente durante lo svolgimento delle lezioni).
Non sono naturalmente tralasciate indicazioni sul come realizzare una sapiente vegetazione, sul come recuperare finimenti vari, sul come collocare le figure, come pure è dedicato ampio spazio alle considerazioni e riflessioni sul Presepio come fatto d’arte, tradizione, cultura e fede.
L’attività della Sede di Ponte San Pietro continua con l’organizzazione di importanti mostre a tema che vengono allestite all’interno della Chiesa Vecchia di Ponte San Pietro. Si tratta di mostre spesso di carattere internazionale che richiedono uno sforzo organizzativo non indifferente ma che la sede, grazie ai suoi contatti ultradecennali con realtà estere similari e grazie al lavoro sei suoi soci riesce a realizzare. Nel corso degli anni sono state allestite mostre sui presepi tirolesi, presepi polacchi, presepi napoletani, presepi di carta, presepi tedeschi e due esposizioni di particolare rilevanza come quella dedicata a Joan Mestes e quella dedicata a Jordi Pi due tra i più importanti presepisti catalani.
Congressi presepistici organizzati
Nel settembre 1994 la Sezione ha organizzato il 25° Congresso Presepistico Nazionale ed ha visto confluire e riunirsi in Ponte San Pietro oltre 400 presepisti, provenienti dalla quasi totalità delle regioni italiane e perfino da diversi Paesi europei. Attenuato dalla fattiva collaborazione della Parrocchia e dall’oratorio, ha rappresentato per la Sezione uno sforzo notevole perchè, oltre all’inevitabile lavoro organizzativo, ha affrontato l’impegno di allestire, per i partecipanti, un’esposizione costituita da ben 42 tra presepi e diorami ed una ricca mostra fotografica.
Ma uno degli impegni più grandi che ha visto i soci della sede di Ponte San Pietro in prima linea è stata l’organizzazione nel mese di ottobre del 2016 del XX° Congresso Presepistico Internazionale che ha visto confluire più di 1000 presepisti da tutto il mondo. Per una settimana queste persone hanno avuto modo di ammirare diverse esposizioni di presepi italiani, di partecipare ad interessanti relazioni, di assistere a due concerti e di condividere momenti di amicizia e di amore verso il presepio.